Fissaidee 2

2. La cinetica chimica /2

In figura sono messe a confronto due reazioni di uguale stechiometria che decorrono con diversa velocità. Partendo da quantità equimolari dei reagenti (A e B oppure X ed Y) si ottengono i prodotti di reazione C e Z, rispettivamente. Le due reazioni sono monitorate nel tempo, ovvero vengono misurate le quantità di reagenti e di prodotto presenti a quattro diversi intervalli di tempo: 


Quello che risulta evidente è che la reazione tra i reagenti A e B è più veloce dell’altra, in quanto è già terminata entro l’ora di reazione mentre, allo stesso tempo, nell’altro reattore è ancora presente una certa quantità dei reagenti X e Y. L’obiettivo fondamentale della cinetica chimica è la comprensione del meccanismo di reazione, ovvero la sequenza di eventi elementari che conduce dai reagenti ai prodotti, attraverso una serie di misure e una attenta e meticolosa analisi e interpretazione dei risultati sperimentali. Determinare il meccanismo di reazione ha come importante conseguenza la possibilità di intervenire sulla reazione chimica in oggetto per tentare di velocizzarla, cambiando la quantità dei reagenti, modificando la temperatura o attraverso l’utilizzo di opportuni e specifici catalizzatori.