Fissaidee 3

1. Autoassemblaggio delle proteine

Le informazioni necessarie per il ripiegamento del polipeptide sono presenti nella sua struttura primaria. Il polipeptide può quindi ripiegarsi spontaneamente per acquisire la conformazione proteica necessaria per l’attività biologica, come è stato dimostrato dagli esperimenti di Anfinsen sulla ribonucleasi pancreatica bovina.

ribonucleasi

 Il trattamento dell’enzima con agenti denaturanti e riducenti, che perturbano i legami tra i residui laterali degli amminoacidi, provoca la denaturazione della proteina con la perdita della sua attività funzionale, ma, in seguito all'allontanamento degli agenti denaturanti, la proteina è in grado di recuperare spontaneamente la sua conformazione nativa (rinaturazione). Pur essendo un processo spontaneo, l'autoassemblaggio avviene raramente; piuttosto nelle cellule agiscono dei fattori proteici, chiamati chaperon molecolari, che favoriscono il corretto ripiegamento delle proteine riducendo il numero di errori.