Unit 2: indici di posizione (parte 1 di 3)

2. Le medie /1

  • Osservando le distribuzioni di frequenza e gli istogrammi si può avere un’idea (approssimativa) della magnitudine (o ordine di grandezza) della variabile che è stata osservata.
  • Le misure di tendenza centrale, dette anche medie, permettono di individuare una modalità che sia rappresentativa dell’intera distribuzione e che sia quindi in grado di offrire una misura più o meno rappresentativa dell’ordine di grandezza della variabile osservata.
  • Da un punto di vista grafico, pensando all’istogramma, la tendenza centrale si può interpretare come il punto di ancoraggio della distribuzione rispetto all’asse della ascisse, che rappresenta il supporto della variabile.
  • Esistono molte misure di tendenza centrale (o medie). Ciascuna media gode di specifiche proprietà in base alle quali siamo in grado di interpretarne il significato, di capire in che modo cattura la magnitudine della variabile osservata.


Corrado Gini, Le medie, (1958), UTET, Torino