Il corso di Governance dei gruppi aziendali prende spunto dalla letteratura nazionale ed internazionale di corporate governance ed indaga anche empiricamente il tema dei gruppi aziendali. Nella letteratura aziendale italiana i gruppi sono stati indagati nell’ottica della ricerca della dimensione ottimale, ossia di quella in grado di offrire la migliore soluzione al problema dell’equilibrio economico. I gruppi aziendali vengono quindi presentati come l’assetto istituzionale più conveniente, ossia quello che consente la sopravvivenza delle singole entità ed il perseguimento delle migliori condizioni di economicità.
La letteratura internazionale studia il tema dei gruppi piramidali come strumento di appropriazione delle esternalità positive che il soggetto economico di gruppo potrebbe perseguire, per effetto dello sfruttamento dei benefici privati derivanti dalla posizione di controllo. La piramide societaria rappresenta lo strumento mediante il quale l’azionista di comando della holding riesce ad aumentare il suo potere di controllo o ad espandere le dimensioni del gruppo, con un limitato utilizzo del capitale di rischio ed un forte ricorso all’indebitamento, mediante lo strumento del moltiplicatore della capacità di controllo, o leva azionaria. La problematica è particolarmente rilevante, considerata la ampia diffusione geografica delle architetture piramidali, tanto in Italia quanto all’estero, e considerati i numerosi scandali finanziari americani, europei e renano nipponici dell’ultimo ventennio che hanno profondamente sconvolto i mercati finanziari e le relative economie.
- Docente: Simona Catuogno