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Earthquake Seismology

Livello Base
Lingua inglese

Descrizione

Il corso illustra i processi che causano i terremoti e le metodologie utilizzate dai sismologi per analizzare i sismogrammi, per misurare i parametri di sorgente e per simulare gli effetti del terremoto in superficie della Terra. Vengono prima rivisti i concetti e i fatti sperimentali relativi ai terremoti, introducendo diverse scale di osservazione dei fenomeni sismici: la dimensione della sorgente, l'estensione delle reti di monitoraggio e il range frequenza/lunghezza d'onda dei segnali sismici. L'approssimazione puntiforme della sorgente di un terremoto è stato a lungo utilizzata per caratterizzare il processo di rottura. Questo sarà usato per introdurre i concetti di localizzazione, magnitudo, momento sismico e meccanismi focali che derivano da questo punto di vista semplificato ma efficace del fenomeno sismico. Ma i terremoti sono causati da fenomeni di rottura che si sviluppano su superfici di faglia estesa nascosti negli strati fragili della Terra. Le osservazioni e i modelli dinamici e cinematici della rottura illustreranno le modalità di nucleazione, propagazione e arresto della rottura stessa. Questi aiutano i sismologi a simulare la propagazione delle onde sismiche e a predire lo scuotimento della terra prodotto da eventi distruttivi. Infine, il corso fornirà una panoramica degli elementi di base della sismologia in tempo reale. I test ed esercizi a supporto delle lezioni sono stati realizzati dal dott. Tony Stabile.

Ringraziamo per la collaborazione nel corso delle riprese Città della Scienza, l'Istituto di Geofisica e Vulcanologia Sezione di Napoli - INGV, e Vulcano Solfatara. Vorremmo ricordare a tutti gli studenti iscritti a questo MOOC che Springer offre il volume "Early Warning Systems for Natural Disaster Reduction" ad una tariffa speciale scontata. Per saperne di più, si prega di dare un'occhiata alla seconda lezione.

Indice delle lezioni

  1. Observation scales of the earthquake process
  2. Size and dimensions of the seismological networks
  3. The seismograms: amplitude and frequency content as a function of the earthquake size and recording distance
  4. Digital signal processing: discrete-time signals, Fourier analysis
  5. Digital signal processing: aliasing, windowing, convolution, filtering
  6. Earthquake Source and wave propagation contributions in seismograms
  7. The «point source» approximation of the earthquake rupture process: the seismic moment
  8. The «point source» approximation: The magnitude
  9. Point source approximation: The earthquake location
  10. Point source approximation: the focal mechanisms
  11. Extended source: the Haskell rupture model
  12. Extended source: rupture directivity, circular fault
  13. Real-time seismology and early warning - 1
  14. Real-time seismology and early warning – 2
  15. Real-time seismology and early warning - 3

Autori

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Il Corso

Il corso illustra i processi che causano i terremoti e le metodologie utilizzate dai sismologi per analizzare i sismogrammi, per misurare i parametri di sorgente e per simulare gli effetti del terremoto in superficie della Terra. Vengono prima rivisti i concetti e i fatti sperimentali relativi ai terremoti, introducendo diverse scale di osservazione dei fenomeni sismici: la dimensione della sorgente, l'estensione delle reti di monitoraggio e il range frequenza/lunghezza d'onda dei segnali sismici. L'approssimazione puntiforme della sorgente di un terremoto è stato a lungo utilizzata per caratterizzare il processo di rottura. Questo sarà usato per introdurre i concetti di localizzazione, magnitudo, momento sismico e meccanismi focali che derivano da questo punto di vista semplificato ma efficace del fenomeno sismico. Ma i terremoti sono causati da fenomeni di rottura che si sviluppano su superfici di faglia estesa nascosti negli strati fragili della Terra. Le osservazioni e i modelli dinamici e cinematici della rottura illustreranno le modalità di nucleazione, propagazione e arresto della rottura stessa. Questi aiutano i sismologi a simulare la propagazione delle onde sismiche e a predire lo scuotimento della terra prodotto da eventi distruttivi. Infine, il corso fornirà una panoramica degli elementi di base della sismologia in tempo reale. I test ed esercizi a supporto delle lezioni sono stati realizzati dal dott. Tony Stabile.

Ringraziamo per la collaborazione nel corso delle riprese Città della Scienza, l'Istituto di Geofisica e Vulcanologia Sezione di Napoli - INGV, e Vulcano Solfatara. Vorremmo ricordare a tutti gli studenti iscritti a questo MOOC che Springer offre il volume "Early Warning Systems for Natural Disaster Reduction" ad una tariffa speciale scontata. Per saperne di più, si prega di dare un'occhiata alla seconda lezione.

Indice delle lezioni

  1. Observation scales of the earthquake process
  2. Size and dimensions of the seismological networks
  3. The seismograms: amplitude and frequency content as a function of the earthquake size and recording distance
  4. Digital signal processing: discrete-time signals, Fourier analysis
  5. Digital signal processing: aliasing, windowing, convolution, filtering
  6. Earthquake Source and wave propagation contributions in seismograms
  7. The «point source» approximation of the earthquake rupture process: the seismic moment
  8. The «point source» approximation: The magnitude
  9. Point source approximation: The earthquake location
  10. Point source approximation: the focal mechanisms
  11. Extended source: the Haskell rupture model
  12. Extended source: rupture directivity, circular fault
  13. Real-time seismology and early warning - 1
  14. Real-time seismology and early warning – 2
  15. Real-time seismology and early warning - 3

Link Video Vimeo: 139456644
Area: Università
Ente: Università degli studi di Napoli Federico II
Lingua: en_US
Lis: No
Vecchia edizione: No
Video Trailer (Embedded): https://player.vimeo.com/video/139456644
Livello Corso: Beginner
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