Vai al contenuto principale

Diritto degli intermediari finanziari

Livello Base
Lingua italiano

Descrizione

Il Corso propone l’approfondimento della disciplina normativa inerente gli intermediari finanziari, ed essendo una specificazione di talune tematiche svolte in occasione degli esami di Diritto commerciale e Diritto del mercato finanziario, sostenuti nel corso del triennio, affronta in particolare le tematiche delle società quotate e del mercato regolamentato presso il quale queste operano.

Il corso di Diritto degli intermediari finanziari si pone nel solco dello studio del mercato finanziario occupandosi in particolare di approfondire la tematica inerente gli attori che vi operano. Un focus è dedicato alle società quotate, alla loro struttura e organizzazione, ai titoli che essi emettono, alla specifica disciplina che trova applicazione nei loro riguardi, alle differenze che ne pongono la netta distinzione della società non quotate.

A beneficio dello studente che volesse approfondire tale materia sono dunque disponibili oltre le slide di riepilogo della disciplina, distinte per argomenti e volte ad offrire una panoramica sulla normativa e sulla più significativa giurisprudenza in tema, lezioni video di accompagnamento alle stesse, esplicative, laddove necessario, dei profili di maggiore interesse.

A quanti si approccino al tema delle società quotate si consiglia lo studio contestuale del Testo unico della Finanza, fonte normativa di immediato riferimento, nel quale la disciplina in esame, parzialmente derogativa delle disposizioni codicistiche, è in gran parte contenuta.

Lo studio delle società quotate e, loro tramite, del mercato di borsa, agevola lo studente ad orientarsi in una materia solo apparentemente “di nicchia”, che, di contro, ha da tempo assunto un ruolo fondamentale, capace di incidere l’andamento dell’economia e, per tale via, il benessere comune.


Autori

Loading...

Il Corso

Il Corso propone l’approfondimento della disciplina normativa inerente gli intermediari finanziari, ed essendo una specificazione di talune tematiche svolte in occasione degli esami di Diritto commerciale e Diritto del mercato finanziario, sostenuti nel corso del triennio, affronta in particolare le tematiche delle società quotate e del mercato regolamentato presso il quale queste operano.

Il corso di Diritto degli intermediari finanziari si pone nel solco dello studio del mercato finanziario occupandosi in particolare di approfondire la tematica inerente gli attori che vi operano. Un focus è dedicato alle società quotate, alla loro struttura e organizzazione, ai titoli che essi emettono, alla specifica disciplina che trova applicazione nei loro riguardi, alle differenze che ne pongono la netta distinzione della società non quotate.

A beneficio dello studente che volesse approfondire tale materia sono dunque disponibili oltre le slide di riepilogo della disciplina, distinte per argomenti e volte ad offrire una panoramica sulla normativa e sulla più significativa giurisprudenza in tema, lezioni video di accompagnamento alle stesse, esplicative, laddove necessario, dei profili di maggiore interesse.

A quanti si approccino al tema delle società quotate si consiglia lo studio contestuale del Testo unico della Finanza, fonte normativa di immediato riferimento, nel quale la disciplina in esame, parzialmente derogativa delle disposizioni codicistiche, è in gran parte contenuta.

Lo studio delle società quotate e, loro tramite, del mercato di borsa, agevola lo studente ad orientarsi in una materia solo apparentemente “di nicchia”, che, di contro, ha da tempo assunto un ruolo fondamentale, capace di incidere l’andamento dell’economia e, per tale via, il benessere comune.


Area: Università
Ente: Università degli Studi di Napoli Federico II
Lingua: it_IT
Lis: No
Vecchia edizione: No
Link Video Vimeo: 363251335
Video Trailer (Embedded): https://player.vimeo.com/video/363251335
Livello Corso: Beginner
Iscriviti

Corsi Correlati

Matteo Bizzarri

The primary goal of this course is to equip students with essential mathematical tools that are crucial for a comprehensive understanding of the foundations and methodologies in modern economic analysis. These tools will prove particularly beneficial in subsequent courses, with a specific emphasis on Microeconomics.During Week 1, we will conduct a thorough review of calculus and linear algebra, concurrently introducing the concept of a fixed point. Moving into Week 2, our focus will shift to the study of optimization—the fundamental mathematical framework economists employ to model the decision-making process among agents faced with various alternatives.Week 3 will be dedicated to exploring difference and differential equations, essential tools economists utilize to depict the dynamic evolution of economic phenomena over time. Shifting our attention to Weeks 4 and 5, we will delve into the calculus of probability, serving as the mathematical foundation for the examination of risk. This understanding is particularly critical in fields like finance. In Week 6, we will study a more advanced topic in optimization, dynamic optimization, useful for macroeconomics.By the end of this course, students will have acquired a robust mathematical toolkit that forms the basis for a good comprehension of economic theories and practices.This course is part of the "Market Analysis" Program. If you wish to follow this course, you need to enrol via the Program at this link. 

Updated: Jul 2025
Business e Economia
Luca Anderlini

The objective of the course is to equip the students with the analytical tools to understand Microeconomics: the study of economic activity including individuals and firms from the point of view of individual decision-making units. The course is foundational for a broad range of other subjects in Economics and as such highly abstract and fairly demanding from a mathematical point of view.This course will begin with the analysis of individual preferences, and then proceed to models of consumer behavior, including labor supply decisions. Multiple individual consumers will then be considered to form a “pure exchange economy.” The existence of equilibrium in these economies will then be discussed, together with their welfare and distributional properties.This course is part of the "Market Analysis" Program. If you wish to follow this course, you need to enrol via the Program at this link. 

Updated: Jul 2025
Business e Economia
Annalisa Scognamiglio

The course will be aiming at providing you with a thorough understanding and operational knowledge of the mostly commonly used methods to identify and estimate causal effects in economics. Most economic questions are, by their own nature, causal (e.g., the effect of the introduction of a minimum wage on the labor market, the impact of the adoption of a fiscal policy to boost consumption, etc.).However, the data available to economists are, typically, non-experimental—i.e., they result from agents’ choices and market equilibria. Hence, identifying causal effects in economics poses specific challenges: correlation is not causation. The course will be designed so as to start by defining the concept of causality used throughout it and proceed by analyzing, both at the theoretical and applied level, different research designs and the corresponding econometric methods to identify causal effects: matching, regression, difference-in-differences, instrumental variables and regression discontinuity design.This course is part of the “Labor, Development & Policy evaluation” Program. If you wish to follow this course, you need to enrol via the Program at this link. 

Updated: Jul 2025
Ernesto De Nito

Nessuna pianificazione per quanto attenta, potrà mai sostituire una bella botta di culo.La legge di Murphy by Arthur BlochIl Corso si propone di affrontare il ruolo della gestione del progetto e della conoscenza all’interno delle organizzazioni, discutendo opportunità e rischi associati all’utilizzo di questi “strumenti manageriali”.Si rivolge a studenti ed in genere a tutti gli attori che si occupano di pianificazione e gestione dei processi di innovazione sociale. Obiettivo di questo corso è introdurre alcune considerazioni preliminari sul tema del progetto e della conoscenza all’interno delle organizzazioni. Come questi due temi hanno determinato il dibattito attuale in materia manageriale negli ultimi tre decenni e come siano emerse diversi filoni di studio e di riflessione. Data la vastità degli oggetti di studio, obiettivo del corso è quello di dare alcuni spunti utili per comprendere come sia possibile interpretarli, cosa significa provare a gestirli e quali strumenti servano per ragionare su possibili implementazioni. Il ragionamento sarà in primo luogo ampio e trasversale e poi collegato al mondo dell’innovazione sociale e delle realtà no profit. Infine si proverà a ragionare sulle possibili forme di interrelazione tra il progetto e la conoscenza, introducendo il concetto di apprendimento che rappresenta l’elemento di congiunzione anche con il modulo successivo (Apprendimento, rete e innovazione tenuto dal prof. Serpieri).

Updated: Jul 2025
loader image