Una sbirciatina

Benvenuti, sono Leo, mi avete riconosciuto?
Siamo qui per scoprire insieme le sorprese che i nostri "fisici da palcoscenico" hanno in serbo per noi.
Se all'inizio vi sembrerà tutto complesso e sconosciuto e farete fatica a comprendere il significato di alcuni termini, non temete! Piano piano, nel corso delle lezioni successive, tutto vi sembrerà più chiaro.

Potreste restare un po’ storditi dalla maniera in cui alcune nozioni preliminari vi verranno presentate, attraverso discussioni accese, conti fatti a spanne, attori che si rubano la parola ma…

• Che cosa vuol dire e perché è spesso utile usare la cosiddetta “notazione scientifica” per i numeri? 
• Come faccio a raccapezzarmi tra tanti prefissi che trovo in parole comuni come “CHILOwattora” o “MILLIbar“, ma anche in termini più tecnici come “NANOtecnologie” o “TERAbyte”?
• In che cosa misuro le quantità fisiche, e soprattutto quali sono le unità davvero “fondamentali”, da cui posso ottenere tutte le altre?
• Posso comunque stabilire quando due quantità fisiche rappresentano entrambe, ad esempio, un tempo, o una lunghezza, o una forza?  
• E se volessi usare altre unità di misura rispetto a quelle “ufficiali”, come per esempio  l’energia che mi toccherà smaltire per ogni cosa che mangio in “calorie”? Posso comunque stabilire quando due quantità fisiche rappresentano entrambe, che ne so, un tempo, o una lunghezza, o una forza?  
• Come si rappresentano le grandezze fisiche (ma anche le altre) su di un grafico, e soprattutto quali sono gli elementi essenziali perché un grafico sia chiaro e leggibile?
• Ci sono degli andamenti molto “speciali” per certe grandezze fisiche, che magari si rappresentano meglio usando degli assi “speciali”? 
• Come posso rappresentare la distribuzione di valori che assume una grandezza statistica come l’altezza degli abitanti italiani e stabilire qual è il suo valore “tipico” o quanto è “larga” la distribuzione dei valori che assume? 

Buona visione dal vostro Leo!