Vai al contenuto principale
Aggregazione dei criteri
Visualizzare

4. Il diverso rapporto tra raggi ionici impone reticoli ionici diversi


La disposizione degli atomi in tre reticoli ionici diversi, ZnS, NaCl e CsCl esemplifica molto bene il compromesso tra queste due necessità. Nella tabella sono riportati i raggi di anione e catione. È evidente che, al variare del rapporto tra i raggi, varia il numero di “contatti” tra anione e catione. In questi composti, ogni ione interagisce con un elevato numero di ioni di segno opposto e quindi non si può parlare di molecole individuali. Per questi composti la formula indica semplicemente la formula minima, cioè il rapporto in cui sono combinati anioni e cationi. Tale rapporto deve rispettare il principio di elettroneutralità (cariche positive e negative devono essere uguali).

La quantità di energia coinvolta nella formazione di un reticolo cristallino tridimensionale ordinato è molto maggiore di quella liberata da una singola coppia ionica, e questa può essere considerato il fattore energetico più rilevante nella formazione di un composto ionico. 


loader image