Grazie alla fotosintesi inoltre, due reagenti inorganici, cioè la CO2 e l’acqua, entrano a far parte dei composti di cui sono costituiti gli organismi viventi.
L’azione fotosintetica delle piante, quindi, tende ad aumentare la biomassa sul nostro pianeta; mentre noi animali e altri eterotrofi tendiamo a farla calare. La fotosintesi ossigenica inoltre negli ultimi 2 miliardi di anni ha permesso un aumento del livello di ossigeno nell’atmosfera. La presenza di ossigeno molecolare inoltre è fondamentale perché attraverso alcuni processi fotochimici possa formarsi uno strato di ozono che scherma una parte consistente dei raggi ultravioletti, dannosi per gli organismi viventi.