Le tecnologie biomediche non si fermano solo alla produzione di farmaci, virus e cellule ma permettono di produrre anche tessuti per la chirurgia ricostruttiva, come per esempio pelle per grandi ustionati.
Un altro ambito in forte crescita riguarda quello degli xenotrapianti: la produzione di tessuti e organi in animali la cui informazione genetica è stata editata per avere una maggiore compatibilità degli organi sia da un punto di vista genetico, per evitare il rigetto, che morfologico, come nel caso delle dimensioni dei cuori di maiale.