Individui appartenenti a specie diverse che interagiscono tra loro (prevalentemente con relazioni di predazione e competizione) influenzandosi reciprocamente costituiscono le comunità. Il numero, la varietà e la variabilità degli organismi e dei sistemi ecologici in cui vivono si esprimono nella biodiversità, la “ricchezza della vita sulla terra”, che è alla base del funzionamento degli ecosistemi.
Parametri importanti per analizzare la biodiversità sono:
Ricchezza specifica = numero di specie presenti nella comunità
Diversità specifica = è definita non solo dal numero di specie, ma anche dalla distribuzione degli individui tra le specie. Più la distribuzione degli individui tra le specie è uniforme, maggiore è la diversità. Questo parametro fornisce quindi informazioni su quanto la struttura di una comunità sia complessa.
Gli ecosistemi sono entità dinamiche non solo su scala spaziale. La loro variabilità si esplica anche su scale temporali di medio o lungo periodo, che prendono il nome di “successioni”. La successione consiste in una progressiva e prevedibile sequenza di sostituzione di specie determinata da variazioni delle condizioni ambientali e dalle interazioni tra le specie, che procede fino al raggiungimento di una comunità stabile detta “comunità climax”.
Le successioni possono essere primarie o secondarie: