Le relazioni trofiche tra gli individui in un ecosistema sono complesse. Le catene rappresentate da diagrammi che connettono i produttori primari ed i successivi livelli di consumatori sono una semplificazione. In realtà più catene si integrano e si sovrappongono a formare reti, in cui la complessità dipende dal numero di specie e dal numero di collegamenti tra le diverse specie.
Flussi di energia e trasferimenti di materia negli ecosistemi sono poi complicati dalla presenza di alcuni individui che si alimentano su più livelli trofici: gli onnivori consumano prede di tipo diverso e sono insieme erbivori e carnivori.
L’uomo è un tipico esempio di organismo onnivoro.
Generalmente nelle reti trofiche troviamo specie basali (cerchi verdi), che non predano, ma vengono predate, specie intermedie (cerchi grigi) (che sono allo stesso tempo prede e predatori) e predatori apicali (cerchi gialli) che predano senza essere predati.