3. Differenti approcci per la misura della variabilità
mutua variabilità (o variabilità reciproca) tra tutte le possibili coppie di modalità;
variabilità rispetto ad un centro delle singole modalità \( x_1, x_2, \dots , x_N \) rispetto ad una misura di tendenza centrale (media, moda, mediana, ecc.) mediante una sintesi degli scarti ed il valore di riferimento;
variabilità delle modalità ordinate\( x_1, x_2, \dots , x_N \) mediante indici derivati dalla funzione di ripartizione \(F(X)\);
variabilità rispetto alle sole frequenze relative\(f(X)\), mediante una sintesi della mutevolezza delle frequenze.