Sono esempi di caratteri quantitativi anche se non sono necessariamente misurati
attraverso una scala continua.
Il voto medio, infatti, può assumere una modalità non osservabile.
Uno studente che ha superato \(3\) esami con i voti di \(25\), \(28\) e \(30\) ha una media di \(\dfrac{1}{3}(25 + 28 + 30) = 27,6\overline{6}\) che ovviamente non corrisponde ad un voto assegnabile.