Prima di procedere oltre nella formalizzazione dei concetti fondamentali del calcolo delle probabilità, soffermiamoci sul problema del Cavalier de Meré. Il modo con cui il problema fu affrontato e risolto, attraverso la corrispondenza epistolare fra Pascal e Fermat, gettò le basi del moderno calcolo delle probabilità, tant’è che la data di quella corrispondenza, anno 1654, viene indicata come la data in cui nasce il calcolo delle probabilità.
Il Cavalier de Meré
Il Cavalier de Meré era uomo molto colto e raffinato, assiduo frequentatore della corte del re Sole. Le sue conoscenze matematiche e la passione per il gioco d’azzardo stimolarono alcune considerazione sulla possibilità
di vincere al gioco.
Il problema
Esistevano due giochi di dadi la cui probabilità di vincere, secondo de Merè, erano uguali. Tuttavia, osservando e annotando l’esito di lunghe serie di giocate, si rese conto che in uno dei due giochi l’aspettativa di vincere era migliore per il giocatore. Non trovando una spiegazione per questa apparente incongruenza, de Merè decise di porre il problema a Pascal. Quest’ultimo, pur avendo intuito la soluzione, si rivolse a Fermat per avere conforto per la sua intuizione e aiuto per la formalizzazione matematica della stessa.